Sindrome di alienazione genitoriale o parentale (PAS), alienazione parentale e bambino alienato, disturbo relazionale - Ciarlataneria nel processo di affidamento dei minori

Il sito si propone di pubblicare testi scientifici che criticano la teoria della PAS; molti di questi testi sono praticamente sconosciuti in Italia e i fautori della PAS si guardano bene dal citarli.

La teoria della PAS è stata introdotta in Italia nel 1997, nella seconda edizione di un libro su separazioni e affidamento dei figli, scritto da un avvocato, poi perfezionatosi in psicologia, da un sociologo-psicologo e da uno psicologo; questo libro si pone come uno dei testi fondanti della nuova disciplina chiamata psicologia giuridica.

In questo testo è presente lo scritto di una pedagogista, dottore in psicologia, che è, né più né meno, che la traduzione in italiano dell'articolo principale di Gardner, quello nel quale introduce la teoria della PAS.

Un dato fondamentale, sottaciuto da questi autori, è che l'articolo di Gardner non fu pubblicato su una rivista scientifica ma su una rivista di opinioni personali di ciascun autore. Il riferimento bibliografico di questo articolo, infatti, è il seguente:

La rivista è presente al seguente indirizzo internet:

Come si può leggere nelle istruzioni agli autori, la rivista è un giornale di news e opinioni dai quali la redazione della rivista prende le debite distanze.

Alcuni degli autori del libro, a quel che mi risulta, non sono iscritti all'Albo degli Psicologi.

All'epoca questo concetto era praticamente sconosciuto in Italia e questo libro ha fatto da apripista; ma un'attenzione maggiore alla letteratura internazionale avrebbe già da allora consentito agli autori di vedere che la PAS era molto contestata proprio negli USA, dove il concetto è nato e si è sviluppato.

Uno dei primi lavori di critica della PAS, e di critica del suo uso nelle separazioni per decidere in merito all'affidamento dei figli minori, risale al 1994, e lo si può trovare fra i documenti di area giuridica. Si tratta di un articolo dal titolo The Parental Alienation Syndrome: a dangerous aura of reliability, scritto da una giurista, Cheri L. Wood, e pubblicato sulla prestigiosa rivista Loyola Law Review, organo della Loyola Law School di Los Angeles (Loyola sta per S. Ignazio di Loyola; si tratta di Università amministrate dai Padri Gesuiti). Alcuni anni fa l'Università di Bologna ha stretto un accordo di collaborazione con questa prestigiosa Università americana.

Cosa pensare? Misconoscimento della letteratura internazionale? Il solito provincialismo italico? Forse la giovane disciplina ha creduto di darsi un fondamento epistemologico di una certa solidità scimmiottando il modello medico? Non credo che una simile operazione di maquillage faccia bene alla psicologia o al diritto.

Al fine di semplificare la ricerca dei documenti gli stessi sono stati suddivisi in tre grandi aree, psicologico-psichiatrica, giuridica e sociologica.